E venne il felice momento in cui la mia amica Lucy decise di convolare a nozze con il suo Andrea e decise di nominare me medesima sua testimone di nozze. Ergo, organizzazione e regalone; come per tutti i testimoni che si rispettino. Divertente e entusiasmante la parte organizzativa, condivisa con l'altra testimone della sposa Angela e i testimoni dello sposo: l'addio al nubilato (buon per lei che siamo due tipe tranquille e se l'è cavata con una serata in pizzeria), la consulenza per la scelta degli abiti di entrambi, accessori compresi...beh, poi toccava al regalo: mmmmmm. Non solo sono una squattrinata sempre alle prese con spese-mutuo-bollette, ma sono anche una creativa, no? Quindi un pò perchè non potevo fare a meno di metterci del mio, un pò perchè se anche ne avessi avuti a palate non avrei comunque speso i miei soldi per un regalo banale, ecco l'ideona: L'ALBUM PER GLI SPOSI.
Si comincia:
- negozio di tessuti ad Arona, in vetrina un tessuto spettacolare e costoso che come scopro dalla negoziante (professionista non da ieri) si compone di un doppio strato di seta, tutto lavorato in Italia. PRESO.
- album FABRIANO coi fogli grandi, carta di qualità ma leggera abbastanza da rendere la rilegatura semplice una volta "riempite" le pagine. CE L'HO.
- una bella scatola riciclata, riempita con cartoncini, adesivi, immagini, tutto ovviamente senza acidi e lignina per durare per sempre, tutto in arrivo dalla mia mania per lo scrapbook scoppiata in America. Aggiungo anche una scatola nuova di pennarelli STABILO, per non lasciare niente al caso. PRONTA.
...e poi la parte difficile: quella di far girare la scatola tra amici e colleghi di sposo e sposa, libertà di espressione per tutti. E dopo poco più di un mese la raccolta delle pagine sorprende me per prima: colgo l'occasione per ringraziare tutti e complimentarmi: BRAVISSIMI. Chi ha attaccato foto di vecchie vacanze, lettere scritte in adoloscenza alla sposa, ricette, auguri, citazioni e poesie.... anche un mazzetto di fiori secchi!
Rilegato il tutto e consegnato alla sposa la sera del matrimonio. Risultato? Tante lacrime, risate e una frase che non scorderò mai e vale più di tutti i complimenti del mondo: "Mow (come mi chiamano le amiche), se dovessi scappare di casa di corsa per una ragione qualunque, l'album sarebbe la prima cosa che porterei con me!
And so came the happy time when my friend Lucy decided to marry her Prince Charming, Andrea. And she decided to ask me to be her maid of honour, so: a lot of arrangements and a big gift, as any maid of honour is expected to do. It was fun and interesting arranging her bachelorette party (good for her that her cousin Angela, the other maid of honour, and I are nice and good, so we only went out for a pizza), playing the personal shopper helping both of them with dress and accessories...the came the time to pick a present...mmmmm. I am not only a penniless always fighting against loan-bills-expenses, but I am a creative friend, right? So, as I could not avoid being atipical, plus even if I was a millionaire I would have never spent a fortune for an ordinary gift here comes the big idea: THE ALBUM FOR THE BRIDE AND THE GROOM.
Let's start:
- fabric shop in Arona, I see a wonderful and expensive fabric and the owner (a long time professional) tells me it's a double layer of silk, all crafted in Italy. BOUGHT.
- big drawing album from FABRIANO, paper of great quality but light and easy to bind once all pages have been "filled". GOT IT.
- a big recycled box filled with stickers, paper and cardstock, all acid and lignin free so that it will last forever. Everything comes from my scrapbook mania period, when I was in the States. I just add a brand new box of STABILO markers, to make sure everything is done in the right way. READY.
...and now the hardest part, making the box run among all bride's and groom's friends. And after a few weeks the collection of pages surprises me above all: GREAT WORK. All pages were filled with old letters from childhood, pictures of old vacations, recipes, postcards, poetry...even a bouquet of dried flowers!
All bound and delivered to the bride on the wedding evening. Result? Many tears, laughs and words I will never forget that worth more than a million compliments: "Mow, (as my friends call me) if I ever have to run out the house and leave evrything behind, that album would be the first thing I would grab and take with me!